mercoledì 12 dicembre 2007

Nessuna donna tra le '50 Women to watch'

Non c’è nessuna donna italiana da tenere d’occhio nel 2007, tra le prime cinquanta manager nel mondo, secondo la classifica stilata dal prestigioso Wall Street Journal. Non che la cosa stupisca, vista la difficoltà delle donne italiane ad emergere e a rompere il famoso glass ceiling. L’elenco redatto ogni anno dal quotidiano riunisce le donne che più si sono contraddistinte nelle imprese, nella finanza e nell’economia a livello mondiale e per questo non devono assolutamente essere perse di vista. Il WSG compila inoltre una classifica con le prime dieci manager in Europa. Ma, anche in questa cerchia ristretta, e a noi più famigliare, non compaiono nomi italiani.Nel 2006 si erano piazzate ,al 43esima tra le “50 Women to watchFrida Giannini (nella foto), subentrata lo stesso anno a John Ray, nel ruolo di direttore creativo della maison Gucci , e, nella speciale classifica europea, Silvana Armani, creativa dell’omonimo gruppo e Laura Ferro, presidente ed amministratore delegato della Genitum, azienda biofarmaceutica. Nel 2005, invece, le uniche italiane classificate furono Miuccia Prada, nella lista mondiale, e Patrizia Micucci, la managing director di Lehman Brothers, in quella europea.

Filed under: Senza categoria — Tag:, , , — alessandra @ 16:48

1 commento

  1. Per forza… Da questo punto di vista l’Italia è un paese arretrato.

    Comment by Giovanni — giovedì 13 dicembre 2007 @ 15:32

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