Archivi: luglio 2009

lunedì 27 luglio 2009

Come fare per aprire un mercatino dell'usato

agenzia-daffari

Negli ultimi anni i punti vendita di merce usata in Italia sono arrivati a circa 2mila unità con un giro di affari annuale, stimato in oltre 3 miliardi di Euro. Aprire un mercatino dell’usato può essere quindi un’ottima idea per un’attività redditizia e poco costosa, in termini di investimenti iniziali. I mercatini dell’usato vengono giuridicamente regolamentati come Agenzie Pubbliche D’Affari, dove la merce usata viene venduta per conto di terzi. In questo modo il gestore del mercatino viene incaricato da una persona terza di trattare la vendita dei propri articoli usati, per mezzo di un contratto di mandato, e non deve sborsare nessun importo per l’acquisto della merce.

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mercoledì 15 luglio 2009

Il kit per la degustazione vino (bottiglie incluse)

4xproeven

E’ strano notare che un’idea così brillante sia venuta ad un’azienda olandese, ma evidentemente in Italia siamo in crisi anche di creatività. L’idea è questa: vendere kit completi per organizzare una gara di degustazione di vini con gli amici. Il vino o meglio la cultura del vino ha avuto una notevole impennata negli ultimi anni e quindi non è un’idea campata in aria quella di proporre un prodotto/servizio pensato per questo particolare tipo di occasioni. E’ quello che ha fatto 4xProeven, che commercializza confezioni per organizzare degustazioni complete di 4 bottiglie piccole, degli adesivi per coprire le etichette dei vini e una guida con la descrizione delle caratteristiche dei 4 vitigni da riconoscere.

Ed ecco il colpo di genio di 4xProeven: le bottiglie di vino presenti nei kit sono di marchi famosi, che accettano di buon grado una partnership che consente di far conoscere e provare i propri vini ai consumatori (il cosiddetto tryvertising).

Filed under: Marketing — Tag:, , , — daniele.bellomo @ 13:42

martedì 14 luglio 2009

Prefabbricati di lusso per l'osservazione delle stelle

carredetoiles

Ecco l’ennesima declinazione per una nicchia specifica di un’offerta turistica: si chiamano Carré d’étoiles e sono dei prefabbricati pensati appositamente per l’osservazione notturna di cielo e stelle. Sono ovviamente dedicati ai numerosi appassionati di astronomia, ma sono qualcosa di più di una normale postazione per l’osservazione del cielo: oltre agli indispensabili telescopio+soffitto in vetro per  l’osservazione notturna della volta celeste, sono delle vere e proprie strutturecarre-detoiles equipaggiate di ogni comfort; e quindi tv a schermo piatto, lettore mp3, connessione ad internet, una doppia cabina letto, un cucinotto con frigorifero e forno. Insomma, un ambiente completamente abitabile e dotato di tutte le tecnologie.

L’idea è della Bocages, un’azienda francese operante nel settore turistico. Al momento sono già diverse le strutture che sono state installate in vari luoghi di villeggiatura in Francia. Il costo di ogni prefabbricato, consegnato “chiavi in mano” e già funzionante, è di 25.000 euro. Un’idea interessante per chi opera nel turismo e ha spazi liberi da sfruttare per differenziare la propria offerta con questa particolarissima struttura.

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lunedì 13 luglio 2009

Come investire e guadagnare nella digitalizzazione dei libri

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E’ tempo di cambiamenti e di innovazioni per tutti e nemmeno il tranquillo mondo dei libri è esente da questo meccanismo. Kirtas Books è una libreria online molto particolare la cui principale attività è quella di digitalizzare e quindi rivendere (sia in versione elettronica che, su richiesta, in copia fisica) libri rari e andati fuori stampa. A questo posizionamento, già di per sè molto originale, Kirtas Books aggiunge anche un prodotto/servizio in pieno stile 2.0: i clienti infatti possono “investire” del denaro per la digitalizzazione di un libro e guadagnare una percentuale dalle successive vendite. Attraverso infatti il programma chiamato “Investi in conoscenza” è possibile scegliere di “scommettere” sulla digitalizzazione di libri di nostro gradimento (o che pensiamo possano avere delle buone vendite) e guadagnare il 5% per ogni vendita successiva.

Ecco un po’ di numeri per farsi un’idea più precisa del meccanismo: il programma costa circa 28 dollari per ogni libro, che può essere venduto in tre forme (digitale, fisica con copertina rigida o con copertina morbida) che costano rispettivamente 1.95$, 8.05 $ e 18.05 $. Quando un altro cliente decide di comprare, ad esempio, una copia del libro in versione con copertina morbida, il “finanziatore” di quel libro riceve sul suo conto 40 centesimi. Tutti i “finanziatori” inoltre possono controllare lo stato dei loro conti direttamente online ed in tempo reale. Di seguito un breve video che spiega i meccanismi della digitalizzazione.

venerdì 10 luglio 2009

Un metodo per la vendita sostenibile di vino

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Ecco un metodo molto interessante messo in atto dalla catena di supermercati inglese Waitrose per rendere la vendita di vini molto più virtuosa e remunerativa: l’imbottigliamento locale. E’ l’uovo di Colombo: basta trovare un produttore disponibile ad una fornitura di vino in silos (nel caso di Waitrose il produttore è cileno e il vino si chiama Virtue) e provvedere all’imbottigliamento in loco. Waitrose, ad esempio, acquistando 24.000 litri in questo modo, evita che 32.000 bottiglie siano prodotte in Cile e trasportate fino in Inghilterra, con indubbi risparmi sul trasporto e per l’ambiente; e per chiudere il cerchio, una volta che il vino è arrivato lo imbottiglia utilizzando vetro fatto al 60% da materiali riciclati. Tutto questo meccanismo ha il merito di ridurre i costi di produzione di oltre il 40%, con indubbi benefici per tutti.

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