Tag: low-cost

giovedì 12 febbraio 2009

Il business dei campeggi… privati

singlespotcamping

Eccoci a segnalare un’altra iniziativa che dimostra come, in tempi difficili, sia ancora possibile fare impresa in maniera creativa: questa volta parliamo di SingleSpotCamping.com, una nuovo sito web che si promette di diventare il punto di riferimento per il campeggio “low cost”.

singlespotcamping-logo

L’idea che ha spinto la svedese Helene Frick, ideatrice dell’iniziativa, è questa: molte persone possiedono spazi (un giardino, l’entrata del garage, un campo, ecc.) che potrebbero volere affittare a piccoli gruppi di campeggiatori, ottenendo un guadagno extra. Perchè allora non proporre un sito che metta in contatto i proprietari di queste mini-aree campeggio improvvisate con quei campeggiatori alla ricerca di tariffe più basse o di location diverse da quelle proposte dai tradizionali circuiti?

Da questa idea la nascita del sito, che per una tariffa di circa 40 € all’anno, offre ai propri iscritti-affittuari un servizio di bacheca per gli annunci e di promozione.

Un’iniziativa interessante (anche se da verificare dal punto di vista del successo) che presenta una serie di punti forti di innovazione:

  • Tariffe più basse rispetto ai tradizionali campeggi organizzati
  • Una maggiore scelta di luoghi e località per i campeggiatori
  • Sempre per i campeggiatori, la possibilità di respirare la “vera atmosfera locale”
  • La possibilità di guadagni extra per i proprietari di spazi e terreni

giovedì 29 gennaio 2009

Null Stern Hotel: l'albergo a zero stelle

nullsternhotel

In tempi di low-cost e di crisi economica non sorprende più di tanto la notizia della nascita del primo albergo “a zero stelle”. Ma quello che potrebbe sembrare un normalissimo ostello nasconde in realtà un progetto più complesso: si tratta del Null Stern Hotel, sorto in Svizzera (a Sevelen nel cantone San Gallo) all’interno di un ex rifugio antiaereo.

“Null Stern Hotel è un concept che intende comunicare serietà. La parola hotel contiene la promessa di un certo livello di comfort, mentre il concetto delle zero stelle libera da ogni costrizione e propone un design completamente aperto. Nel business degli hotel gli standard minimi devono essere garantiti per ottenere una stella, mentre questo concetto non si applica a Null Stern: noi non dobbiamo rispettare nessuno standard ed è questa che a noi piace proporre come innovazione.” (Frank Riklin, artista-designer e co-fondatore del progetto insieme al fratello Patrik)

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In effetti, l’hotel si presenta come qualcosa di diverso di un semplice ostello, per certi versi anche peggiore (ma volutamente): le camere sono in realtà camerate spartane, con letti in comune e nessuna finestra; niente riscaldamento ma solo delle borse per l’acqua calda; qualche fiore o qualche opera d’arte sparsa quà e là sono gli unici abbellimenti presenti. Gli arredi sono stati presi usati dalla liquidazione di un albergo nelle vicinanze. I primi ospiti hanno soggiornato in questa struttura ad ottobre del 2008, mentre l’apertura al pubblico è prevista entro la prima metà del 2009. I prezzi previsti, abbordabilissimi: da 6 a 16 euro per notte.

Di seguito un video di descrizione (in tedesco):

Un’ultima particolarità di questo progetto già di per sè particolare: vista la struttura utilizzata, un rifugio antiaereo non dismesso, la legge svizzera prevede che in caso di necessità questa debba poter essere resa disponibile per la sua reale funzione entro 24 ore (operazione abbastanza semplice vista l’arredamento spartano scelto…)

giovedì 22 gennaio 2009

Smart in affitto gratis in cambio di pubblicità

lauda-logo

Ecco un’altra iniziativa interessante legata al low-cost e alla pubblicità: la società austriaca di autonoleggio LaudaMotion (che vede fra i soci proprio l’ex campione di Formula 1 Niki Lauda) propone un servizio di noleggio di Smart al prezzo di… 1 € al giorno! Questa incredibile offerta è resa possibile dal fatto che le Smart noleggiate sono ricoperte di scritte pubblicitarie e che tutto è impostato in modo da garantire la loro massima esposizione: i clienti infatti si impegnano a percorrere almeno 30 Km al giorno, non possono affittare au auto per più di tre giorni consecutivi, mentre le auto non possono andare ad una velocità superiore ai 60 Km/h (per garantire la leggibilità).

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Sembra proprio un meccanismo a somma positiva: per i clienti, ai quali viene proposta un’offerta che più che low-cost si può definire no-cost; per gli sponsor, che possono in questo modo sperimentare una forma alternativa di pubblicità; e ovviamente per LaudaMotion, che da questa operazione trae sicuramente benefici tangibili (profitti) che intangibili (notorietà).

AGGIORNAMENTI

Visto l’elevato numero di richieste che ci stanno pervenendo ci tengo a precisare come Pronto Azienda sia meramente un sito di informazione che cerca di diffondere notizie e curiosità sull’economia, il lavoro, il marketing, la finanza e le novità imprenditoriali.
Noi non commercializziamo o vendiamo niente, mettiamo solo a conoscenza le persone di quello che succede nel vasto mondo dell’economia.