Tag: albergo

venerdì 17 aprile 2009

L'albergo che compra l'arredamento dai clienti

hotelx

Che fatica essere originali e di tendenza! Nel settore della ricettività abbiamo già visto l’albergo a zero stelle Null Stern Hotel, il Jumbo Hostel e l’albergo con camere a tema per i bambini, ma mai ci saremmo aspettati di trovare un albergo che compra mobili e oggetti di arredamento dai propri clienti.

Succede in Olanda, con l’Hotel X di Maastricht, un nuovo concept di hotel che sta per essere sviluppato dal gruppo alberghiero La Bergère. Il concetto è questo: per garantire un’atmosfera unica ed irripetibile, l’albergo verrà arredato con oggetti e pezzi di arredamento presi dalle persone comuni; per fare questo è stato organizzato una specie di mercatino virtuale sul sito dell’hotel, in cui si chiede alle persone interessate di rovistare nelle proprie case e soffitte e di segnalare oggetti interessanti che potranno essere comprati dall’albergo e piazzati come arredamento delle stanze e delle aree comuni. Gli oggetti, corredati da foto e prezzo richiesto, vengono poi vagliati dallo staff di designers dell’albergo ed eventualmente acquistati.

Di seguito un video che mostra la campagna promozionale lanciata dall’albergo.

venerdì 27 marzo 2009

Stanze tematiche per ragazzi in albergo

ramada1

ramada2

Strano che nessuno ci avesse mai pensato prima. La differenziazione per gli alberghi si gioca sui servizi e un albergo di Phuket (in Thailandia), il Ramada Resort Karon Beach, propone tra le sue varie opzioni tre camere tematiche attrezzate specificamente per ragazzi con connessioni wireless, schermo TV ad alta definizione e console per videogiochi. Anche gli arredi sono stati pensati per il pubblico più giovane, tanto che ogni camera è caratterizzata da un suo tema specifico: e quindi lo Spazio, il Mondo Sommerso e il Castello medievale. Le stanze sono dotate di tutti i sistemi di sicurezza possibile e inoltre possono esssere messe in connessione con quelle dei genitori, per una maggiore tranquillità di questi.

ramada3

Insomma, una risposta intelligente che deriva dall’osservazione di un target specifico di clienti: quello dei genitori con figli adolescenti al seguito.

giovedì 05 febbraio 2009

Jumbo Hostel, dormire in un Boeing 747

SVEZIA-HOTEL-JUMBO-BOEING-OSTELLO

Si chiama Jumbo Hostel e si trova in Svezia, “parcheggiato” all’aeroporto di Stoccolma. Si tratta di un Boeing 747 del 1976 che invece di essere rottamato è stato riadattato ad ostello dotato di 25 camere (per un totale di 72 posti letto) di varie tipologie e prezzi. Si va quindi da singoli letti in stanze comuni (per 350 corone a notte inclusa la colazione, ovvero 32 €), alle stanze da 4 letti (130 € complessivi), fino alle camere per tre persone  e a quelle doppie (da 110 € a 125 € per notte). C’è anche una suite con vista panoramica sull’aeroporto, ricavata nella cabina di pilotaggio (per circa 300 €).

jumbo-hostel21

Tutti gli spazi sono dotati di televisione e di connessione wireless. La ex-zona riservata alla prima classe è stata inoltre riadattata ad area meeting e incontri (150 € per tutta la giornata).

Un’idea stravagante ma senza dubbio originale, che dimostra come le strade per fare innovazione sono veramente infinite…

Filed under: Novità imprenditoriali — Tag:, , , , , — daniele.bellomo @ 16:38

giovedì 29 gennaio 2009

Null Stern Hotel: l'albergo a zero stelle

nullsternhotel

In tempi di low-cost e di crisi economica non sorprende più di tanto la notizia della nascita del primo albergo “a zero stelle”. Ma quello che potrebbe sembrare un normalissimo ostello nasconde in realtà un progetto più complesso: si tratta del Null Stern Hotel, sorto in Svizzera (a Sevelen nel cantone San Gallo) all’interno di un ex rifugio antiaereo.

“Null Stern Hotel è un concept che intende comunicare serietà. La parola hotel contiene la promessa di un certo livello di comfort, mentre il concetto delle zero stelle libera da ogni costrizione e propone un design completamente aperto. Nel business degli hotel gli standard minimi devono essere garantiti per ottenere una stella, mentre questo concetto non si applica a Null Stern: noi non dobbiamo rispettare nessuno standard ed è questa che a noi piace proporre come innovazione.” (Frank Riklin, artista-designer e co-fondatore del progetto insieme al fratello Patrik)

nullsternhotel1

In effetti, l’hotel si presenta come qualcosa di diverso di un semplice ostello, per certi versi anche peggiore (ma volutamente): le camere sono in realtà camerate spartane, con letti in comune e nessuna finestra; niente riscaldamento ma solo delle borse per l’acqua calda; qualche fiore o qualche opera d’arte sparsa quà e là sono gli unici abbellimenti presenti. Gli arredi sono stati presi usati dalla liquidazione di un albergo nelle vicinanze. I primi ospiti hanno soggiornato in questa struttura ad ottobre del 2008, mentre l’apertura al pubblico è prevista entro la prima metà del 2009. I prezzi previsti, abbordabilissimi: da 6 a 16 euro per notte.

Di seguito un video di descrizione (in tedesco):

Un’ultima particolarità di questo progetto già di per sè particolare: vista la struttura utilizzata, un rifugio antiaereo non dismesso, la legge svizzera prevede che in caso di necessità questa debba poter essere resa disponibile per la sua reale funzione entro 24 ore (operazione abbastanza semplice vista l’arredamento spartano scelto…)