mercoledì 12 agosto 2009

Camozzi acquista la Innse. Finita la protesta degli operai

insse

Gli operai della Innse

Questa notte è stato raggiunto il tanto atteso accordo per la Innse di Milano dopo oltre 15 mesi di mobilitazione degli operai. Una cordata di imprenditori capeggiata dalla Camozzi di Brescia ha acquistato l’azienda milanese per la cifra di 4 milioni di euro. Le trattative tra l’attuale proprietario della Innse, Silvano Genta, la Camozzi, la Aedes (l’immobiliare proprietaria dell’area dove sorge l’azienda) e le parti sociali si erano protratte per due lunghi giorni, fino alla svolta di questa notte in prefettura.

Sono state accettate tutte le richieste avanzate dalla Fiom sul piano industriale, la riassunzione dei lavoratori, gli ammortizzatori sociali, la cassa integrazione e la ripresa della produzione a Settembre, tutto in accordo con gli operai della Innse. L’accordo firmato da Fiom-Cgil e dalla RSU prevede il reintegro di tutti i 49 operai in mobilità dal maggio del 2008.

Alla notizia della firma dell’accordo gli operai che protestavano da otto giorni davanti all’Innse hanno festeggiato insieme ai quattro colleghi ed al delegato della Fiom che dall’inizio della protesta  erano abbarbicati su una gru all’interno della fabbrica. Come ha spiegato Genta l’ingresso per far ripartire la fabbrica è previsto per i primi di ottobre ed ha anche voluto sottolineare come “Non sarà difficile riportare in auge questa azienda“.

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