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martedì 02 ottobre 2007

Frenata del comparto auto a settembre 2007

Il mercato dell’auto italiano è in piena flessione nel mese di settembre. Secondo i dati della Motorizzazione civile diffusi dal Ministero dei trasporti le nuove immatricolazioni hanno segnato un aumento del 0,20% contro le previsione del 2,4%, con una riduzione, rispetto a settembre 2006 del 4,86%. Le nuove auto sono state 184.774, mentre a settembre 2006 furono 184.403. Nello stesso periodo sono calate sensibilmente le compravendite di auto usate: a settembre 2007 si sono registrati 379.928 trasferimenti di proprietà di auto usate, mentre a settembre scorso furono 399.342. La frenata degli acquisti arriva dopo i considerevoli rialzi dei mesi precedenti ed è stata causata dal calo di fiducia dei consumatori. I primi nove mesi dell’anno in corso, infatti, avevano segnato un incremento del 6,64%.
“Sull’andamento a settembre – dice l’analisi del Centro studi Promotor – ha influito probabilmente l’impatto psicologico delle ripercussioni della crisi dei mutui subprime sull’economia reale. In particolare il repentino mutamento del quadro congiunturale potrebbe influire sulla domanda sia per la diminuita capacità di spesa di famiglie e imprese sia perché il possibile ulteriore aumento del costo del denaro potrebbe rendere meno facile e più oneroso il credito al consumo”.
Anche in questa situazione di stallo la Fiat è riuscita a toccare quota + 2,1% immatricolando oltre 57mila vetture in settembre. Fiat Group Automobilies ha ottenuto una quota del 31,1%, con 0,6 punti in più rispetto a settembre 2006. Cresce anche Lancia (+2,67%), perde quota invece Alfa Romeo (-9,86%). Ai primi tre posti della classifica delle vetture più vendute a settembre si posizionano la Punto, la Panda e la nuova 500, che ha raggiunto quota 75mila ordini in tutta Europa e supera la Ford Fiesta. Un’altra conferma per il gruppo torinese arriva da Doblò, primo nel suo segmento con il 51,3 per cento.
Tra le marche estere nel mese perdono terreno Peugeot (-19,8%), Toyota-Lexus (-13,9%), Renault (-12%). Salgono, invece, le vetture economiche di Chevrolet (+19,7%), e le auto Ford (+4,67%) e Opel (+3,15%). Recuperano le lussuose Mercedes (11,74% a settembre contro +0,46% dei primi nove mesi), Bmw (+6,75% contro il -14,2% della rivale Audi), Chrysler-Jeep-Dodge (+9,9%).
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martedì 25 settembre 2007

Rischia di essere licenziato chi parla male del posto di lavoro

Sparlare pubblicamente dell’azienda in cui si lavoro o della professionalità dei propri superiori può mettere a rischio il posto di lavoro. La maldicenza può, infatti, rappresentare “una potenzialità negativa sul futuro adempimento degli obblighi del dipendente, e fa vacillare il rapporto di fiducia con il datore di lavoro”. Lo rileva la Corte di Cassazione che, con una sentenza resa pubblica nei giorni scorsi (la 19232/2007), ha annullato la reintegrazione nel posto di lavoro di un’infermiera professionista di Monza, E. R., che era stata licenziata dalla Spa medica in cui lavorava per avere “proferito espressioni offensive sulla capacità e sulla professionalità del personale” oltre ad aver denunciato presunte gravi disfunzioni all’interno dell’ospedale (medicinali scaduti, attrezzi non sterilizzati). Finora i giudici avevano ritenuto esagerata la reazione della Holding Multimedia. Adesso la Cassazione invita a rianalizzare i fatti, tenendo conto della “delicatezza della funzione assegnata alla dipendente, lo specifico settore in cui lavorava e l’elevata responsabilità che ne conseguiva”. Il Tribunale di Monza nel 2003 e la Corte d’Appello di Milano, nel dicembre 2004, avevano giudicato illegittimo il licenziamento dell’infermiera, sostenendo che le critiche e le illazioni sulla professionalità dei colleghi o sulla correttezza della società non erano così gravi, viste le accuse “generiche”, da determinare l’allontanamento dalla struttura. Con questa sentenza la Suprema Corte ha accolto il ricorso dell’azienda ospedaliera che ha insistito per la legittimità del licenziamento e ha disposto un nuovo processo. A far propendere i giudici per questa decisione anche il numero di episodi di questo tipo. La Corte di Brescia ha, infatti, ricordato che “in tema di licenziamento per giusta causa, allorquando siano contestati al dipendente diversi episodi, il giudice di merito non deve valutarli separatamente, bensì globalmente, al fine di verificare se la loro rilevanza complessiva sia tale da minare la fiducia che il datore di lavoro deve poter riporre nel dipendente” e questo perché “la molteplicità degli episodi, oltre ad esprimere un’intensità complessiva maggiore dei singoli fatti, delinea una persistenza che è di per sé ulteriore negazione degli obblighi del dipendente, ed una potenzialità negativa sul futuro adempimento di tali obblighi”.
Filed under: Senza categoria — Tag:, , , — alessandra @ 09:04

martedì 18 settembre 2007

La BoE interviene con 4,4 miliardi di sterline dopo la crisi subprime

La Bank of England, dopo la grave crisi della Northern Rock, è intervenuta per alleggerire la crisi dei mutui subprime. L’istituto centrale inglese ha lanciato un’operazione di “fine tuning”, cioè un’operazione straordinaria per iniettare liquidità sui mercati, al tasso di 5,75%. La Banca ha offerto nel complesso 4,4 miliardi di sterline. “Questa operazione, in aggiunta all’iniezione di martedì scorso – hanno spiegato dalla Bank of England – è stata presa per attenuare le tensioni sul mercato monetario a breve termine”. E gli effetti si sono già manifestati. Dopo la seduta il tasso overnight sui depositi in sterline è sceso a 5,80%, il minimo di seduta. Oggi i titoli Northern Rock, Alliance & Leicester e Bradford & Bingley, le tre banche inglesi coinvolte nella crisi dei mutui, hanno recuperato terreno in Borsa, con netti rialzi. Le azioni Northern Rock sono rimbalzate fino a guadagnare un 11% sul listino della City, le Alliance & Liecester il 25,17% circa e le Bradford & Bingley il 8,87%. Ma questo ottimismo non ha placato le preoccupazione dei clienti della Northern che continuano a formare lunghe file davanti agli sportelli per ritirare i loro risparmi senza dare ascolto alle rassicurazioni del cancelliere dello Scacchiere Alistair Darling, che ha confermato la garanzia del Governo su tutti i depositi.
BORSE IN EUROPA
I listini delle Borse europee avevano avviato la seduta in calo, dopo il crollo di Tokyo (-2,02% il Nikkei), ma hanno gradualmente recuperato fino ad ottenere un risultato positivo. A Francoforte Deutsche Boerse balza in vetta al listino con un guadagno del 2,83%. Ordini di acquisto anche su Lufthansa (+1,03%) e Commerzbank (+0,67%). Maglia nera, invece, per Hypo Real Estate (-0,94%). A Parigi buon risultato di Unibail-Rodamco (+1.67%) e Air France-Klm (+1,15%). In calo del 1,44% invece Michelin e Bnp Paribas (-1,01%).
TASSI USA
La Federal Reserve (l’istituto centrale americano) dopo un quadriennio, sembra pronta ad abbassare i tassi di interesse per evitare che la crisi finanziaria, legata ai mutui subprime, trascinino l’economia statunitense verso una possibile recessione e per cercare di dare respiro al mercato immobiliare. Ad essere tagliato dovrebbe essere il tasso sui Fed funds, attualmente al 5,25%. Il taglio dovrebbe essere di almeno un quarto di punto, anche se alcuni analisti prevedono una mossa più radicale da parte della Federal Reserve. Se verranno rispettate queste previsioni le conseguenze sui consumatori si faranno sentire velocemente. La riduzione dei tassi ufficiali rende più conveniente i finanziamenti per i consumatori nelle loro varie forme: finanziamenti rateali sugli acquisti con carta di credito, prestiti concessi sotto la garanzia di un immobile ecc.
Filed under: Senza categoria — Tag:, , , , — alessandra @ 10:12

lunedì 13 agosto 2007

Gli studi osservazionali di MediData al servizio del mondo farmaceutico

Aumento della competizione e riduzione del tempo disponibile per lo sviluppo di nuovi prodotti, sono i trend dominanti nel settore farmaceutico. In aiuto alle aziende e agli enti si è affermata la possibilità dell’esternalizzazione di alcune fasi del processo di ricerca e sviluppo.Nel caso specifico delle aziende farmaceutiche, biomedicali e delle società medico-scientifiche, l’outsourcing viene gestito da società spesso formate da team di professionisti caratterizzati da una forte interdisciplinarietà.Questo è il caso della MediData srl di Modena, una Professional Research Organization (PRO) che mette a disposizione delle aziende una consolidata esperienza nell’ambito della comunicazione scientifica e della ricerca clinica, fornita da un gruppo di professionisti esperti nel disegno e sviluppo di studi e ricerche. MediData offre consulenze sia in ambito scientifico, sia in attività autorizzative e Clinical Projet Management che in Clinical Data Management, Biostatica e Psicometria. Attraverso gli studi osservazionali MediData è in grado di massimizzare la ‘validità “esterna”delle rigorose condizioni controllate degli studi randomizzati dimostrando nel’applicabilità dei risultati alla realtà clinica ed eventualmente suggerendo nuovi campi d’intervento’ come si può leggere nella brochure scaricabile dal sito della società. Per studi osservazionali si intende l’analisi di dati inerenti la patologia, la metodologia diagnostica ed i trattamenti terapeutici utilizzati secondo consuetudine che consentono di valutare al meglio la tollerabilità o l’efficacia nella pratica clinica (effectiveness) del prodotto. MediData riesce a fare ciò anche grazie all’importante bagaglio di conoscenze possedute nell’ambito della ricerca epidemiologica come screening, studi di prevalenza ed incidenza e valutazione dei fattori di rischio.
Filed under: Senza categoria — Tag:, , , — alessandra @ 09:50

martedì 31 luglio 2007

Il gruppo L'espresso lancia le aste online

Da questo momento in poi chi vuole partecipare ad un’asta giudiziaria non deve fare altro che impugnare il mouse e cliccare sul sito http://www.entietribunali.it/. Realizzato dal Gruppo Editoriale L’espresso, il sito propone tutte le notizie e le informazioni inerenti al policromo mondo delle vendite giudiziarie e si propone come uno strumento utilizzabile sia da enti pubblici che da privati, aziende e professionisti. Il sito è diviso in due sezioni.
Nella prima ‘Gare e appalti’, si possono trovare

  • i bandi di gara e d’appalto indetti dagli enti pubblici
  • i dati di bilancio
  • gli avvisi sull’urbanistica
  • le dismissioni immobiliari
  • i corsi di formazione FSE.

Nella seconda ‘Tribunali e vendite giudiziarie’, sono consultabili

  • gli avvisi delle vendite giudiziarie effettuate dai tribunali
  • le informazioni per partecipare alle aste giudiziarie
  • i provvedimenti giudiziari per cui è stata richiesta la pubblicazione.

Il sito è stato organizzato dalla Manzoni (la concessionaria esclusiva di pubblicità del gruppo L’espresso) ed è già operativo dal 2000, ma solo ora è stata fatta l’iscrizione nell’elenco ufficiale tenuto presso il Ministero di Giustizia. E’ solo nell’Ottobre del 2006, infatti, che il ministro di Giustizia ha pubblicato il decreto che regolamenta questo tipo di pubblicazioni.

Filed under: Senza categoria — Tag:, , , — alessandra @ 12:04
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