Tag: consegne

mercoledì 08 aprile 2009

PickupZone semplifica il ritiro dei pacchi postali

pickupzone

Ecco l’ennesimo esempio di come si possa fare innovazione osservando le esigenze dei consumatori e proponendo loro soluzioni che semplifichino la vita. L’osservazione è questa: circa il 50% dei pacchi spediti per posta non viene recapitato prima di alcuni tentativi di consegna andati a vuoto. Partendo da questa considerazione, una nuova azienda di Boston propone un modello molto interessante per semplificare le cose.

Si chiama PickupZone e sostanzialmente è un network di punti di ritiro messi a disposizione degli utenti che si iscrivono sul sito. Il network è composto da una serie di negozi partner che hanno disponibilità di spazi di stoccaggio (ferramenta, grandi magazzini, medie e grandi superifici in genere) e che li mettono a disposizione per ricevere e conservare i pacchi in arrivo degli utenti di PickupZone. Questi infatti, quando effettuano un acquisto su innternet e devono indicare un indirizzo per la consegna, inseriscono i riferimenti del negozio partner più vicino e si fanno spedire lì la merce. Il pacco (che deve rientare entro certi limiti di peso e di volume) viene custodito in maniera sicura (è assicurato) e può essere ritirato comodamente entro 10 giorni (il destinatario riceve una mail quando arriva).

Al momento il servizio è in fase sperimentale ed è completamente gratuito; in futuro, ammette l’azienda, gli utenti potrebbero trovarsi a dover pagare una piccola commissione.

martedì 07 aprile 2009

Le tante iniziative che coinvolgono i Sellsumers

Ecco una serie di esempi di iniziative che vedono coinvolti i sellsumers, i consumatori-venditori di cui ho parlato nel precedente post.

Spazi.
Abbiamo già conosciuto alcuni portali che mettono in contatto domanda e offerta di spazi fisici: nei post precedenti abbiamo segnalato Single Spot Camping, dedicato al campeggio e Spareground, che invece propone un’offerta meno settoriale e più ampia. Vanno alla grande i parcheggi: con parkingspot.com, YourParkingSpace, SpotScout e ParkAtMyHouse, con quest’ultimo che propone un utile servizio di affitto di parcheggio anche per una sola serata (per chi ne ha bisogno per una partita o per un concerto).

Ecologia.
In molti paesi sono nate inziative e programmi che consentono di produrre energia con impianti privati “verdi” (solari, eolici, ecc.) e rivendere le eccedenze. In Italia si può segnalare il Conto energia ma iniziative di questo genere si stanno moltiplicando velocemente in tutto il mondo.

Regali.
Chi invece vole rivendere le carte regalo ricevute e non gradite/utilizzate può servirsi di GiftCardRescue, già segnalato in precedenza.

Gioielli.
Stessa cosa è possibile fare con i gioielli, su siti come Red Swan My Gold Party. Ce n’è persino uno, Ex-Boyfriend Jewelry, dedicato specificamente ai gioielli degli ex-fidanzati!

Piante e giardinaggio.
Veggie Trader è invece un marketplace dedicato alla compravendita di piante coltivate in casa.

Consegne.
Per i servizi di trasporto di pacchi e documenti in Francia (con Colis-Voiturage) e in Germania (con raumobil) esistono portali che mettono in contatto chi deve spedire e chi ha in programma di andare nella stessa destinazione, che ha così l’occasione di guadagnare qualche soldino extra come fattorino.

Creazioni artigianali.
Per chi è particolarmente bravo o creativo nella realizzazione di prodotti, esistono innumerevoli siti specifici che consentono la vendita. Dai poster (Etsy) ai tessuti (Spoonflower). Senza contare gli spazi fisici (Beehive Co-op e inQbox i più interessanti) che stanno nascendo per mettere a disposizione di questi “produttori amatoriali”  una finestra di vendita.